5 Novembre 2021
Dl Milleproroghe: approvazione definitiva del Senato della Repubblica
Come fortemente voluto da An.bti, confermata la disposizione che istituisce un buono per l’abbattimento dei costi sostenuti per il conseguimento delle patenti e delle abilitazioni professionali necessarie per i servizi di trasporto persone e merci.
Via libero definitivo lo scorso 24 febbraio 2022 dall’aula di Palazzo Madama alla legge di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.
All’articolo 10, comma 3-terdecies, è stata confermata l’istituzione di un fondo denominato “Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto”, con una dotazione pari a 3,7 milioni di euro per l’anno 2022 e a 5,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026, finalizzato alla concessione, per il periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026, di un contributo, denominato “buono patente autotrasporto”, pari all’80 per cento della spesa sostenuta e comunque di importo non superiore a 2.500 euro, in favore dei cittadini di età compresa fra diciotto e trentacinque anni per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci. Il buono può essere riconosciuto per una sola volta, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente.
Il comparto dei bus turistici rappresenta un’opportunità di formazione professionale e di accesso al mondo del lavoro per migliaia di giovani, inoccupati e disoccupati. Considerando l’elevato costo per il conseguimento della patente di guida D, il riconoscimento di questo importante incentivo darà la spinta necessaria per convogliare la forza lavoro verso il settore.