30 Settembre 2024
GIUBILEO (AN.BTI – CONFCOMMERCIO), “NUOVA ORDINANZA È STANGATA PER BUS TURISTICI. INACCETTABILI TARIFFE GIORNALIERE FINO A 720 EURO, SENZA PREAVVISO E CONDIVISIONE”
‘’Abbiamo appreso la notizia della pubblicazione della recente Ordinanza commissariale che modifica il sistema tariffario dei permessi da rilasciare ai Bus turistici per la circolazione sul territorio di Roma Capitale, in occasione del Giubileo 2025, con un senso di reale incredulità e sconforto.”
”L’Ordinanza dello scorso 28 settembre 2024, determina una rimodulazione del costo unitario dei permessi giornalieri e a carnet per i Bus Turistici dal 24 dicembre 2024 al 6 gennaio 2026, con un aumento esorbitante (dagli attuali circa 150 euro minimi si passa ad un range che va dai 450 fino ai 720 euro ad ingresso) degli importi dei permessi per l’accesso e la circolazione nella ZTL Bus B, e va contro tutte quelle che sono le indicazioni che la nostra Associazione e le parti sociali hanno fatto pervenire in questi mesi.
Da tempo, con senso di responsabilità e realismo, portiamo avanti iniziative volte alla collaborazione ed alla nascita di soluzioni che tengano davvero conto delle reali esigenze di tutte le parti in causa: Operatori del settore, Comune, Cittadini e Passeggeri suggerendo possibilità pratiche quali: l’intensificazione dei controlli circa il corretto sfruttamento delle zone di carico e scarico e di sosta per i bus, l’individuazione condivisa di nuove zone meno impattanti per la città, lo studio di possibili soluzioni inerenti a parcheggi sotterranei, la creazione di servizi igienici e di ristoro nelle zona di sosta per salvaguardare al contempo la dignità degli autisti ed il patrimonio civico e culturale. Soluzioni che sicuramente richiedono impegno, lavoro ed investimenti ma che riteniamo possano essere realmente soluzioni durature ai problemi atavici che da sempre riscontriamo.
Viceversa, a nostro avviso, l’aumento esorbitante dei prezzi è un’iniziativa sicuramente immediata, ma è tutto fuorché una reale soluzione ai problemi.
A quanto apprendiamo, i passeggeri dei nostri mezzi, che ricordiamo essere prevalentemente bambini e ragazzi delle scuole, anziani e persone spesso con difficoltà motorie, soprattutto per i viaggi Giubilari, che non vorranno o potranno permettersi tali rincari, una volta lasciati in periferia raggiungeranno il centro città utilizzando i mezzi pubblici.
A tal proposito, siamo certi che si siano fatte tutte le dovute valutazioni circa l’efficienza di tale servizio che dovrà consentire, senza intoppi e criticità, il trasporto di questi soggetti che hanno necessità di raggiungere il centro cittadino in assoluta sicurezza e comodità.
Non possiamo non focalizzarci anche sulla modalità con la quale è stata posta in essere tale ordinanza, senza alcuna condivisione con le parti sociali che non avevano alcun sentore della stessa e con un preavviso che è oggettivamente estremamente esiguo quando si parla di Turismo.
Dietro alla categoria dei Bus Turistici vi è ovviamente un comparto rappresentato dalle Agenzie di Viaggi e da tutto il turismo organizzato che lavora su una programmazione molto lunga e nel caso specifico, molti viaggi a Roma per i prossimi mesi sono già oggetto di accordi con dei corrispettivi pattuiti che non comprendono ovviamente i costi che vengono ora triplicati. Questo inevitabilmente potrebbe portare a cancellazioni, richieste di rimborsi e serie problematiche nei rapporti.
Da anni vediamo la nostra categoria additata da più parti come la maggior responsabile nella creazione del traffico cittadino e dei disagi alla viabilità; ora, questa circolare si pone l’obbiettivo di decongestionare il traffico nel centro di Roma. Noi siamo stati sempre molto cauti sull’argomento ed anche oggi ci permettiamo di dissentire su questa previsione ed ora che ci sarà la controprova attendiamo l’evolvere degli eventi per poter constatare quale sia il reale impatto dei Bus turistici sul traffico cittadino.
Chiediamo un incontro immediato al Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, agli Assessori Eugenio Patanè ed Alessandro Onorato ed ai Ministri Matteo Salvini e Daniela Santanchè ed auspichiamo attenzione massima alla nostra istanza.
Abbiamo teso la mano con reale trasparenza, correttezza e buonsenso per la costruzione del bene comune e siamo realmente amareggiati per questa decisione inaspettata, univoca e fortemente penalizzante sotto ogni aspetto per la categoria dei bus turistici. Riteniamo purtroppo che tale iniziativa non potrà in alcun modo portare migliorie a Roma ed ai suoi cittadini in nessuno degli aspetti essenziali, quello ambientale, quello sociale né a quelli legati all’organizzazione ed alla viabilità.’’ Così in una nota Riccardo Verona e Marco Todde, Presidente e Coordinatore Regione Lazio An.bti – Confcommercio, Associazione Nazionale Bus Turistici Italiani.