30 Aprile 2025

ZTL: An.bti – Confcommercio e Motus “Basta decisioni unilaterali, Roma ha bisogno ed urgenza di un piano bus turistici condiviso con il Comune”


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ZTL: An.bti – Confcommercio e Motus “Basta decisioni unilaterali, Roma ha bisogno ed urgenza di un piano bus turistici condiviso con il Comune”

Roma, come tutte le realtà italiane, non può fare a meno di un piano bus condiviso nel rispetto delle aziende, dei turisti, della Città e dei suoi cittadini. Avanti con proposta tavolo partecipativo aperto ad associazioni di categoria e ad associazioni civiche interessate al tema.

“An.bti – Confcommercio (Associazione Nazionale Bus Turistici Italiani) e Motus, (Mobilità turismo sostenibile) a seguito della recente sentenza del TAR del Lazio che ha annullato le ordinanze del Commissario per il Giubileo che disponevano le modifiche delle tariffe di accesso alla ZTL per i bus turistici, chiedono con urgenza al Comune di Roma un tavolo di confronto partecipativo aperto ad associazioni di categoria e ad associazioni civiche interessate al tema. Le scriventi Associazioni seppur nascendo con finalità differenti e prospettive talvolta contrastanti, sono unite nel segno del buonsenso e del confronto, decise nel trovare soluzioni durature, lungimiranti e sostenibili e che possano davvero contemperare le esigenze delle aziende di bus turistici, dei turisti, di Roma e dei suoi cittadini. Roma ha bisogno di un piano bus nuovo e sostenibile con regole certe e controlli adeguati (l’ultimo vero piano è stato quello studiato per il Giubileo del 2000 e da lì si potrebbe ripartire prendendone il meglio) affinché siano rispettate da tutti e per questo serve una presa di responsabilità da parte di tutte le parti interessate.
Abbiamo appreso dalle parole del Sindaco di Roma e Commissario per il Giubileo Roberto Gualtieri che (come dichiarato a mezzo stampa in questi giorni, come pure dallo stesso assessore Patanè) il nuovo sistema tariffario stava funzionando alla perfezione e che aveva consentito di raggiungere esattamente lo scopo che il Comune si prefiggeva con una riduzione dei bus turistici nelle aree centrali del 40% e un aumento dell’utilizzo dei parcheggi di scambio realizzati fuori dall’area centrale del 74%, con il risultato di avere meno traffico, meno inquinamento e meno congestione del centro.
Pur avendo massimo rispetto per le parole del Sindaco, dal nostro punto di vista e secondo la nostra percezione, ci permettiamo, con ottica costruttiva, di dissentire da tali affermazioni. Da parte nostra non abbiamo riscontrato una diminuzione degli ingressi di bus turistici nelle aree centrali, né una diminuzione del traffico o dell’inquinamento.
Per quanto concerne i parcheggi di scambio realizzati fuori dalle aree centrali, siamo costretti a segnalare una forte e decisiva discrepanza tra quanto preannunciato e quanto poi realmente realizzato: era stato comunicato che, conseguentemente alla riduzione del costo dei permessi per la ZTL Bus periferica, sarebbe stata prevista la possibilità di acquisto di ticket Roma H24 al costo di 1 euro, per ciascun passeggero dei gruppi interessati dalla misura. Questo, nelle intenzioni, per favorire lo scambio modale A con la rete TPL. Purtroppo, con grande rammarico di tutti e senza alcuna comunicazione, tale importante misura non è mai stata posta in essere, facendo sorgere numerosi problemi organizzativi.